Quando si parla di SEO e di motori di ricerca, solitamente lo si fa riferendosi alle diverse tecniche che permettono un migliore posizionamento di un sito sui risultati web di una certa parola chiave. E’ evidente infatti che meglio sarà indicizzata una pagina web, maggiori sono le possibilità di traffico utenti che può garantire.
Nel tempo si sono accumulati diversi strumenti in grado di fornire indicazioni importanti sulla qualità SEO di una pagina web, o addirittura sul risultato di posizionamento di un sito. Chi si occupa però di questo settore da più tempo ricorderà certamente Page Rank.
Google Page Rank consisteva in una toolbar apposita che permetteva di individuare chiaramente il “ranking” della pagina secondo Google. Si trattava quindi di una sorta di più o meno rudimentale valutazione dell’indicizzazione. Page Rank è stato ufficialmente rimosso dal 2016, diventando per molti solo un lontano ricordo, un elemento di un passato anacronistico e di un contesto in continua espansione ed evoluzione.
Eppure non ci sarebbe niente di più sbagliato. A quanto pare infatti, stando a ciò che riferiscono tuttora molti dipendenti di Google, il motore di ricerca sfrutta ancora l’algoritmo Page Rank e l’unico elemento ad essere sparito sarebbe stata semplicemente la toolbar visibile.
Le pagine sarebbero quindi ancora valutate con il sistema di classificazione da 0 a 10. E’ bene quindi sapere quali sono i fattori che vanno tenuti in considerazione per poter sfruttare al meglio l’algoritmo.
Innanzitutto, Google Page Rank considera il numero e la qualità delle pagine di riferimento in entrata, ossia il valore delle pagine web con link che portano direttamente alla pagina di cui si valuta il ranking. Di queste pagine viene poi considerato il numero di link in uscita. Di ognuna di queste pagine viene infine considerato il singolo Page Rank.
Il “valore” totale così raggiunto è poi moltiplicato per il “damping factor“, calcolato genericamente come 0,85, che consiste nella probabilità decrescente che un utente clicchi su link diversi di pagine susseguenti durante la navigazione web.
Conoscere Page Rank è quindi fondamentale per comprendere davvero il valore delle proprie pagine web.
Foto SEO PowerSuite