Account Google Ads Sospeso

Se sei su questo articolo è perché molto probabilmente hai avviato delle campagne su Google ADS che magari stavano andando molto bene e che ti permettevano di lavorare ma, ad un certo punto, proprio sul più bello, il tuo account Google ADS viene sospeso e bannato e i tuoi sogni (e fatturati) vanno in frantumi.

Il mondo sembra caderti addosso e Google non è disposto ad aiutarti.

Per tua fortuna, però, in questo articolo ti sveleremo le soluzioni definitive a questo problema che ti eviteranno una volta per tutte di ritrovarti nuovamente in questa situazione.

Account Google ADS sospeso: le premesse

Quando si parla di account Google ADS sospesi le premesse da fare sono 2.

La prima è che ti trovi davanti ad un problema che si ripropone con una frequenza più alta di quella che tu possa mai immaginare.

Se giri sul web ci sono molti casi, anche abbastanza illustri, di aziende che sono andate in rovina per la sospensione degli account pubblicitari.

La seconda premessa è che l’errore lo hai commesso sostanzialmente tu nell’affidare le sorti del tuo business ad un’unica fonte di traffico per ciò che concerne l’acquisizione di clienti.

Regola d’oro: mai affidarsi ad un’unica fonte di traffico!

Ai nostri clienti che si affidano ad Effetto Valanga per fare acquisizione di clienti online creiamo una strategia che si basa:

1. per il 50% sul posizionamento organico su Google, Google shopping e Google Maps. Con posizionamento organico si intende quello naturale, non a pagamento, che rispetto alle ADS ti porta molte più conversioni di qualità e ti libera dai pensieri di sospensione, ban e quant’altro;
2. per il 25% sull’organico social e cioè le nostre attrici girano dei video informativi ma allo stesso tempo che intrattengono, che vengono pubblicati sui social dei clienti e che, possibilmente, vengono resi virali per raggiungere migliaia di potenziali clienti in target;
3. per il restante 25% su ADS super-ottimizzate e super-performanti che possano portare valanghe di conversioni ai Costi più bassi mentre si aspetta il posizionamento organico delle parole chiave che portano conversioni.

 Quindi, se il tuo account Google ADS è stato sospeso o bannato le soluzioni sono le seguenti.

Soluzione 1: Punta sul Posizionamento Organico

Come avrai capito, la prima soluzione da applicare è quella di puntare sul posizionamento organico.

Anche perché parti con il vantaggio di conoscere già le parole chiave che portano conversioni (le stesse che utilizzavi nelle tue campagne su Google Ads).

Posizionandoti in organico con quelle stesse parole chiave, non solo potrai ripristinare il flusso di clienti che arrivano ogni giorno sul tuo sito ma puoi, addirittura, moltiplicarlo.

Come abbiamo già detto nell’articolo sulla gestione delle campagne Google ADS, la visibilità che hai con il posizionamento organico è mostruosamente superiore a quella che puoi avere con le Ads.

Il posizionamento organico, infatti, non è condizionato da logiche di budget o dalla rotazione degli annunci come avviene invece nelle Ads.

Quindi, se con le ADS puoi ottenere 10, con il posizionamento organico puoi arrivare a 100 se non a 1.000.

Quindi se il tuo account ADS è stato sospeso, sappi che non tutti i mali vengono per nuocere ma puoi drasticamente ribaltare la situazione ed ottenere molto di più di ciò che hai conquistato finora, semplicemente puntando sul posizionamento organico.

E noi, con il nostro servizio Effetto Valanga, possiamo aiutarti oggi stesso a ribaltare completamente la situazione.

Il nostro team di 9 professionisti, infatti, si occuperà in tempi record di creare un tuo nuovo ecosistema di marketing organico che ti porterà molte più visite rispetto a quelle che facevi con le Ads.

Guarda questo screenshot:

 

è la dashboard della Search Console del sito di un nostro cliente avvocato che faceva meno di 1.000 visite al mese con le ADS e che ora ne fa 5.000 solo in organico.

Per scoprire come il nostro team di Effetto Valanga può sovvertire completamente la tua situazione attuale e per conoscere nei dettagli la nostra strategia e i relativi prezzi, vai su questa pagina e compila il form che trovi alla fine: Effetto Valanga. 

Oppure telefonaci adesso e ti spieghiamo tutto con calma:

 

Soluzione 2: Punta anche sui Social

Se è vero che, solitamente e per la maggior parte delle attività, il posizionamento organico su Google porta il 90/95% delle conversioni che contano, è anche vero che i social per alcuni business possono portare molte conversioni in tempi rapidi.

Con Effetto Valanga gestiamo i profili Instagram e Tiktok di alcuni clienti che fanno numeri da capogiro semplicemente pubblicando video che parlano della propria attività, che sono stati sapientemente girati dalle nostre attrici e che sono andati virali nella propria nicchia generando migliaia di visualizzazioni e decine di conversioni.

Il problema dei social, fino a qualche anno fa, riguardava l’incapacità dell’algoritmo di profilare bene i propri potenziali clienti.

Questa criticità, oggi, è stata superata e sempre di più i social, e soprattutto Tik Tok, vengono utilizzati come dei veri e propri motori di ricerca.

La nostra strategia Effetto Valanga per portare nuovi clienti tramite i social si svolge come segue:

1. i nostri copywriters scrivono i “copioni” dei video individuando argomenti della tua attività che possano attirare l’attenzione dei tuoi potenziali clienti e possano andare virali;
2. le nostre attrici girano i video rendendoli frizzanti e attraenti;
3. i nostri social media manager li pubblicano andando ad inserire call to action ed hashtags chirurgicamente selezionati per agevolare l’algoritmo nella individuazione del tuo target.

Ti possiamo assicurare che avendo costanza e seguendo un preciso calendario editoriale i risultati andranno oltre le tue aspettative.

Se vuoi vedere alcuni esempi reali di video girati dalle nostre attrici  (ed i risultati, numeri alla mano, che hanno effettivamente portato ad alcuni nostri clienti) compila il form che trovi al termine di questa pagina e riceverai nella prima email esempi di video realmente pubblicati sui profili dei nostri clienti: Effetto Valanga.

Soluzione 3: farsi riattivare l’account Google Ads

Seppure, come abbiamo detto, per i nostri clienti che si affidano ad Effetto Valanga la nostra strategia prevede un uso per lo più marginale delle Ads, avere un account attivo può essere utile perché:

1. soprattutto nelle prime settimane/mesi, mentre si attendono i tempi tecnici dell’ottimizzazione del sito e del posizionamento organico degli articoli, qualche ADS super-ottimizzata a basso costo ed alta conversione può aiutare a creare immediatamente un flusso di cassa;
2. solitamente lasciamo sempre attive delle campagne di remarketing (e cioè sponsorizzate indirizzate solo ad utenti che hanno già mostrato un interesse verso i tuoi prodotti/servizi) perché con qualche spicciolo al giorno si possono alzare le percentuali di conversione;
3. in alcuni casi, delle ADS temporanee possono aiutare a fare keyword discovery e cioè a scovare le parole chiave che portano più conversioni e che poi saranno spinte per il posizionamento organico.

Dunque, riottenere l’attivazione del proprio account Google ADS può essere utile (anche se non fondamentale) ed il nostro team di Effetto Valanga può aiutarti anche ad ottenere questo risultato.

Abbiamo già avuto clienti che si sono trovati nella tua stessa situazione ed, in un modo o in un altro, abbiamo risolto.

Attenzione: in alcuni casi, da valutare singolarmente, se gli account sono stati disabilitati per errore o per problematiche minori relative ad annunci o pagamenti, c’è la possibilità, temporaneamente, di attivare le campagne sui nostri account pubblicitari.

Per saperne di più, lascia i tuoi dati nel form che trovi alla fine di questa pagina: Effetto Valanga

Ma ora entriamo nel vivo della questione e capiamo quali sono i passi da tentare per provare a riottenere l’attivazione del tuo account.

Non aprire un nuovo account Google Ads

Il primo errore che si è portati a commettere quando il proprio account Google ADS viene sospeso è quello di crearne uno nuovo magari mettendoci gli stessi dati e creando annunci con lo stesso sito.

Con ogni probabilità, in tempi record, anche il secondo account verrà bannato e ciò non farà che aggravare la tua situazione.

Capire bene quali sono i veri motivi della sospensione

Il primo passo da fare è quello di capire quali sono i reali motivi che hanno portato Google alla sospensione dell’account e, prima di intraprendere qualsiasi tipo di ulteriore azione, assicurarsi ed attivarsi affinché tutti i problemi/richieste vengano incontrovertibilmente risolti.

Per capire bene quali sono le motivazioni reali che ti hanno portato alla sospensione, segui questi passaggi:

1. leggi attentamente la prima email che hai ricevuto e cerca di capire  la motivazione principale della sospensione;
2. entra nel tuo account Google ADS e vai nel centro notifiche cliccando sulla campanella che vedi nella foto e clicca su “correggi”, avrai ulteriori dettagli e spiegazioni; 
3. vai nel menù “campagne” e poi seleziona “annunci” e scorri il mouse sullo stato dell’annuncio come nell’immagine ad esempio qua sotto. Vedrai che scoprirai nel dettaglio qual è la motivazione precisa che ha portato Google alla sospensione

Cause più frequenti di sospensione e possibili soluzioni

Una volta che hai capito nel dettaglio qual è il punto di vista di Google riguardo alla sospensione del tuo account, vediamo quali sono le cause più frequenti di sospensione e le relative soluzioni.

Problemi nei pagamenti

Una delle cause più frequenti di sospensione riguarda i pagamenti.

Se una o più transazioni sono state rifiutate negli ultimi mesi e magari nella storia del tuo account la cosa si è ripetuta più volte, è possibile che il tuo account sia stato flaggato come un account “a rischio”.

Appena riesci, salda il tuo debito ed evita a tutti i costi che si ripetano problemi con la carta, con il conto o in generale con il saldo.

Un piccolo trucchetto che ti permette di monitorare i tuoi livelli di spesa su Google ADS è quello di non aspettare l’addebito unico a fine mese da parte di Google ma frazionare la spesa mensile con dei pagamenti manuali (ad esempio, effettua un pagamento manuale ogni 10 giorni).

Una volta che hai saldato il debito, contatta Google spiegando che la vecchia “cattiva abitudine” era legata a fatti e circostanze che non si ripeteranno.

Problemi con il sito

Un altro dei motivi tipici di sospensione dell’account riguarda eventuali problemi del sito e della pagina di destinazione.

Se il sito ha continui down, è affetto da malware o è stato hackerato, funziona male dai dispositivi mobili, non ha le varie informative richieste per legge e problemi simili, puoi correre ai ripari correggendo dal punto di vista tecnico tutte le problematiche e sottoporre il ricorso a Google per la riattivazione.

Fra questi, uno dei problemi più frequenti è quello relativo all‘assenza di una pagina che contenga l’informativa privacy e l’installazione del banner dei cookies.

Se hai un sito in WordPress puoi risolvere il problema, automaticamente e senza sforzo, installando questo plugin: complianz

Problemi con gli annunci

Questa problematica, anch’essa abbastanza comune, solitamente si presenta quando negli annunci inserisci dei testi che sono fuorvianti, ingannevoli, poco chiari, contraddittori, che includono marchi di proprietà di altri e simili.

In questo caso ti basterà aprire gli annunci uno ad uno, controllarne lo stato e leggere l’eventuale commento di Google che ti spiega le motivazioni che hanno portato alla sospensione.

Correggi tutti gli annunci o, ancora meglio, creane dei duplicati da zero che contengano già la versione corretta e fa il ricorso per l’attivazione.

Ma attenzione: se il tuo account è stato sospeso è perché evidentemente in passato hai creato una serie di annunci che più volte sono stati rifiutati.

Quindi, questa volta, cerca di capire esattamente qual è il problema in ciò che scrivi perché un errore in più potrebbe essere fatale per il tuo account.

In questi casi non bisogna essere frettolosi ma studiare bene e strategicamente una soluzione inattaccabile.

Problemi con i regolamenti di Google Ads

Questa è una delle problematiche più complesse da affrontare in caso di sospensione dell’account.

Se dopo un certo periodo di tranquilla attività di sponsorizzazione, Google si sveglia un giorno e afferma che il tuo sito o i tuoi annunci violano i suoi regolamenti bisogna capire bene a cosa si riferisce.

Solitamente queste sospensioni avvengono su segnalazione di uno o più soggetti (clienti o concorrenti) che hanno qualcosa da recriminare sui tuoi annunci.

Anche in questi casi le motivazioni più frequenti sono quelle relative alla rappresentazione ingannevole, l’utilizzo abusivo e non autorizzato di marchi altrui, politiche di concorrenza sleale, eccetera.

In questi casi va svolta una ricerca e uno studio più approfonditi degli elementi che hanno portato Google a pronunciarsi per una sospensione.

In alcuni casi, questa problematica si risolve con la semplice modifica degli annunci, con la rimozione di alcuni prodotti o servizi fino ad arrivare, in alcuni casi,  anche alla modifica dello statuto societario.

Negli anni ne abbiamo viste di ogni e il nostro team di Effetto Valanga ha spesso risolto problematiche che sembravano impossibili da comprendere oltre che da risolvere. 

Pertanto, se vuoi risolvere definitivamente i tuoi problemi con gli account Google ADS e vuoi creare una nuova macchina macina-clienti affidati anche tu ad Effetto Valanga.

Cosa fare se Google stabilisce che la decisione sulla sospensione è definitiva?

Qualora Google dovesse stabilire che le violazioni del tuo account pubblicitario siano così gravi da disattivare permanentemente il tuo account, si può procedere:

1. provando a richiedere bonariamente tramite un avvocato una richiesta di riattivazione (ed anche in questo caso possiamo aiutarti noi);
2. puntando su altre fonti di traffico (cosa che dovresti fare in ogni caso).

 Non ci sono altre vie!

Account Google ADS sospeso: conclusioni

Riepilogando quanto finora detto, se hai avuto problemi con l’account Google Ads o non vorresti mai averne, dovresti:

1. puntare su tante e diverse fonti di traffico. ricorda che con l’organico sia Google che Social, puoi ottenere molte più conversioni di qualità rispetto alle Ads;
2. essere sicuro che il tuo sito ed i tuoi annunci rispettino i regolamenti e le linee guida di Google.

Se vuoi completamente stravolgere le sorti della tua attività creando una macchina che produce clienti profilati ogni giorno con la SEO, le ADS, i social, gli influencers e i giornali online, scegli anche Effetto Valanga.

Vai su questa pagina e compila il form che trovi alla fine per scoprire immediatamente prezzi ed esempi di casi reali di altri nostri clienti: Effetto Valanga.

Oppure contattaci oggi stesso per spiegarci la tua specifica esigenza: