Se stai cercando un esperto di Google ADS che gestisca le tue sponsorizzate su Google e le ottimizzi affinché tu possa avere il maggior numero di conversioni al costo più basso, questo articolo stravolgerà completamente i tuoi piani.

Gestione campagne Google Ads

Piccola anticipazione: con il nostro premiatissimo servizio Effetto Valanga non solo avrai un esperto ADS che gestirà e ottimizzerà le tue campagne Google ADS ma avrai un intero team che creerà un vero e proprio ecosistema che ti porterà visibilità e clienti in organico e, solo marginalmente (come è giusto che sia), ottimizzerà le tue sponsorizzate a pagamento.

Se vuoi vedere esempi pratici di nostri clienti che usano Effetto Valanga e per i quali abbiamo impostato, col fine di massimizzare le conversioni, strategie che si basano per il 90% su organico e per il 10% su Google ADS, visita questa pagina: Gestione Campagne Google Ads con Effetto Valanga.

Ma continuiamo il nostro discorso…

Meglio Google ADS o il posizionamento organico?

Partiamo subito con il discorso più interessante e su cui maggiormente dovresti focalizzare la tua attenzione.

La strategia che utilizziamo con tutti i nostri clienti che si affidano ad Effetto Valanga é incentrata, come già detto, principalmente sul posizionamento organico e solo marginalmente su Google Ads.

Come già anticipato, infatti, il 90% del traffico lo portiamo tramite il posizionamento organico su Google (ed anche tramite l’organico Social) e solo il 5/10% lo portiamo tramite Ads strategicamente mirate a svolgere una funzione di follow-up verso chi ha già visitato le pagine del sito del cliente (le famose campagne di remarketing ad alta conversione).

Questa strategia di puntare sull’organico Google e social è vincente perché:

1.  non sei legato a logiche di budget giornalieri/mensili terminati i quali sparisci dai risultati di ricerca;
2. non paghi per i singoli clicks e specialmente per quelli di semplici curiosi o dei competitors che cliccano sui tuoi annunci per farti terminare prima il budget;
3. ottieni molte più visite e ad un costo pari a zero. Il posizionamento organico ti porta molte più visite perché ti posizioni con diverse varianti di parole chiave e il tuo posizionamento è stabile (mentre gli annunci ADS sono a rotazione);
4. la profilazione dei tuoi potenziali clienti non viene “rivenduta” ai tuoi concorrenti come avviene nelle Ads;
5. non sei legato ad un account pubblicitario, bannato il quale smetti di lavorare;
6. non puoi essere scavalcato (o comunque è difficile e richiede mesi) dai concorrenti che decidono di alzare il budget o di pagare un CPC più alto.

 Insomma, per questi ed altri motivi, dovresti concentrarti più sul posizionamento organico che sulle Ads.

Ma le ADS, allora, vanno sempre evitate?

No! Dovrebbero soltanto avere un ruolo marginale rispetto all’acquisizione in organico ottenuta mediante Google ed i social.

Per i nostri clienti che si affidano ad Effetto Valanga lasciamo attive le ADS solo in specifici casi e per determinate finalità:

1. ad inizio campagna per fare keywords discovery e capire velocemente quali sono le parole chiave che portano più vendite o telefonate (parole chiave che poi spingiamo in organico);
2. nei primi mesi di attivazione dell’abbonamento Effetto Valanga per portare subito risultati mentre si aspetta che passino i tempi tecnici necessari per il posizionamento organico;
3. in maniera permanente lasciamo attive solo campagne in remarketing con piccoli budget ma che portano tante conversioni perché “inseguono” potenziali clienti che hanno già mostrato un interesse verso i nostri prodotti / servizi, avendo già visitato pagine del sito o compiuto determinate azioni.

Se volessi un’analisi dettagliata basata su uno studio del tuo caso specifico che mostri quale strategia applicheremmo per il tuo progetto, chiedi una consulenza senza impegno al team di Effetto Valanga da questa pagina: Gestione ADS con Effetto Valanga.

Come impostare una campagna Google ADS che porti i risultati?

Creare campagne su Google ADS che portino risultati a costi ragionevoli, sembra facile ma non lo è!

E’ necessario lanciare molteplici campagne e gruppi di annunci diversi, misurarne i risultati, lasciare attive quelle che portano clienti al minor costo ed ottimizzarle nel tempo affinché il costo medio di acquisizione si abbassi al minimo.

Insomma è un vero e proprio lavoro, quasi un’opera di ingegneria, che richiede mesi di continui aggiustamenti.

In media, il nostro team di esperti ADS di Effetto Valanga, per ogni cliente, crea, ottimizza e testa una decina di campagne diverse, ne misura i risultati nel tempo e ne lascia attive solo una o due (le più performanti).

L’errore più comune che commette chi crea campagne su Google ADS con il fai da te è quello di creare una campagna senza uno studio preventivo (ad esempio, non si analizzano le parole chiave che portano più conversioni) e lasciarle attive in maniera semi-permanente senza ottimizzarle costantemente (o creare varianti più performanti) per ottenerne il miglior risultato possibile.

Chi adotta questa strategia, molte volte, non sa che se ottiene 1 conversione spendendo 10, potrebbe ottenerne 4 spendendo la stessa cifra con ADS più ottimizzate!

Però è ovvio. E’ un duro lavoro! Sono necessari test continui e misurazioni ed aggiustamenti continui.

Ed è per questo che ci siamo noi con Effetto Valanga!

E’ matematicamente impossibile che si possa impostare la campagna perfetta al primo colpo!

E’ sempre necessario misurare i risultati nel tempo ed analizzare come il nostro pubblico di riferimento risponde agli annunci per calibrare sempre meglio il tiro.

Fatte queste doverose premesse, volendo delineare un protocollo-tipo per la creazione di una strategia vincente su Google ADS, ecco una serie di best practices:

1. partire con una campagna che abbia una percentuale di ottimizzazione di almeno l’85/ 90%, che abbia inizialmente come obiettivo il “massimizza i clicks” e conti almeno 4/5  varianti di gruppi di annunci;
2. dopo un mesetto. misurare I risultati ottenuti e, nel caso, cambiare l’obiettivo in “massimizza le conversioni” o “massimizza il valore di conversione”;
3. creare un segmento di pubblico super-specifico di potenziali clienti che hanno compiuto un’azione determinata sulle pagine del tuo sito web (aggiunta al carrello, compilazione di un form, etc) ed “inseguirli” con Ads in remarketing super-ottimizzate da pochi spiccioli al giorno.

Ovviamente queste sono solo alcune dritte analizzate ed esposte in maniera superficiale e sommaria.

Se deciderai di affidare la gestione delle tue ADS (e non solo) al nostro team di Effetto Valanga, il tuo caso verrà analizzato nel dettaglio e verrà studiata la strategia più congeniale alla tua particolare situazione.

Se ancora non lo hai fatto, dà un’occhiata ai CASI REALI di successo di nostri clienti su questa pagina: Effetto Valanga.

Oppure telefonaci, anche adesso, per spiegarci da subito e senza impegno la tua esigenza:

 

Come ottimizzare al massimo una campagna Google ADS

Dopo aver visto una strategia-tipo che potresti utilizzare per lanciare una campagna, vediamo come migliorarne il punteggio di ottimizzazione.

Migliorare la qualità delle tue ADS è assolutamente fondamentale se vuoi ridurne drasticamente i costi e aumentarne le conversioni.

Il punteggio di ottimizzazione degli annunci ADS

Ogni campagna su Google ADS ha un punteggio di ottimizzazione che Google stessa gli attribuisce.

Per scoprire il punteggio di ottimizzazione delle tue campagne, semplicemente:

1. vai nella home del tuo account Google ADS
2. apri la campagna che vuoi analizzare
3. seleziona la voce “Panoramica” nella colonna a sinistra.

Troverai la relativa voce nel barra centrale, come in foto:

 

Cliccando sul tuo punteggio di ottimizzazione si aprirà la finestra dei “consigli“.

In questa sezione Google ti suggerisce delle azioni da compiere per migliorare il punteggio complessivo di ottimizzazione.

Ma attenzione: questi sono consigli di ottimizzazione standardizzati che spesso, anziché migliorare, possono peggiorare l’ottimizzazione delle tue campagne Ads.

Un esempio su tutti è il consiglio diffuso di allargare il pubblico di riferimento attivando anche la rete display.

Nella maggior parte dei casi questo consiglio porta ad avere più visite (spesso di qualità dubbia), consumare tutto il budget prefissato riducendo notevolmente le conversioni.

Una banale modifica può compromettere l’intera campagna e farti pagare molto di più ottenendo molto di meno.

E’ per questo motivo che i nostri esperti ADS di Effetto Valanga quando devono fare modifiche ad una campagna che funziona, preferiscono lanciare degli esperimenti e cioè creare nuove campagne che viaggiano in parallelo rispetto a quelle esistenti e che, eventualmente, vengono modificate solo ad esperimento concluso.

Ottimizzazione dei singoli annunci

Fra i consigli di ottimizzazione ci sono quelli che riguardano l’efficacia dei singoli annunci.

Ma, al di là dei consigli standardizzati che ti suggerisce Google, ottimizzare il più possibile i propri annunci dal punto di vista del copywriting può seriamente fare la differenza

I nostri copywriter di Effetto Valanga scrivono i titoli e le descrizioni degli annunci dei nostri clienti che ci affidano la gestione delle ADS, con un linguaggio finalizzato alla vendita e che attiri la curiosità di chi è realmente interessato ai loro prodotti o servizi.

Scrivere titoli e descrizioni di un annuncio in modo tale che siano magnetici, attraenti e irresistibili ne aumenta il CTR (e cioè la percentuale di click sui tuoi annunci ogni 100 ricerche fatte dagli utenti) che è uno dei parametri su cui si basa maggiormente il successo di una campagna ads

Al di là di tutte le logiche algoritmiche e di ottimizzazione tecnica, avere annunci scritti bene è assolutamente fondamentale perché:

1. con i testi degli annunci educhi preventivamente il tuo potenziale cliente al tuo servizio o prodotto. Quindi, chi cliccherà sulle tue ADS avrà già un’infarinatura su chi sei, cosa fai e cosa ti differenzia dalla concorrenza;
2. in base a come scrivi titoli e descrizioni riesci a trasmettere fiducia e riesci a farti considerare come il punto di riferimento nel tuo settore;
3. riesci a far capire cosa ti differenzia dalla concorrenza e perché il tuo prodotto o servizio è la migliore soluzione a quel determinato problema / esigenza.

Anche in questo caso, scrivere gli annunci è un’attività che richiede un impegno costante e uno studio meticoloso e approfondito anche delle strategie e della comunicazione utilizzati dai tuoi concorrenti.

Se deciderai anche tu di affidare la gestione delle tue campagne Google ADS al nostro team di Effetto Valanga, i nostri copywriters si occuperanno di studiare e realizzare la migliore versione possibile dei tuoi annunci e gli esperti ADS di ottimizzarle per minimizzare all’osso i costi e massimizzare le conversioni.

La scelta delle parole chiave

Uno degli aspetti più importanti sul quale concentrare l’attenzione quando si avvia una campagna su Google ADS è la scelta delle giuste parole chiave.

Scegliere le giuste parole chiave è fondamentale perché:

1. individui il giusto target che è realmente e attualmente interessato al tuo servizio / prodotto;
2. eviti gli sprechi di budget dovuti a click attivati da parole chiave che non ti portano conversioni;
3. riduci drasticamente la concorrenza che si fa la guerra su Ads decisamente troppo costose.

L’errore che commettono tutti (o quasi) è quello di creare una campagna su Google Ads e scegliere parole chiave generiche (magari quelle che hanno volumi di ricerca mensili più elevati) che non descrivono in maniera sufficientemente specifica e circostanziata il proprio prodotto o servizio. 

Quindi, ad esempio, il proprietario di un e-commerce di scarpe per donne inserirebbe la parola chiave generica “scarpe donna“

invece della parola chiave “sneakers bianche donna” che ha volumi più bassi ma potenzialmente percentuali di conversione più alte.

L’obiettivo di una campagna ADS non è quello di portare tante visite ma quello di portare le GIUSTE visite che hanno più probabilità di convertirsi in clienti paganti.

Se deciderai di affidare ai nostri esperti ADS la gestione delle tue campagne su Google Ads, il nostro team si occuperà di:

1. studiare con costanza le parole chiave che definiscono chiaramente il tuo business e che riescono ad intercettare chirurgicamente solo potenziali clienti (e non curiosi che magari cercano altro);
2. monitorare nel tempo i risultati ed, eventualmente, calibrare il tiro riducendo al massimo gli sprechi di budget (che è il problema che affligge 9 Ads su 10);
3. fare test multipli di creazione e ottimizzazione di annunci lasciando attivi solo quelli con le performance migliori.

Puoi dare un’occhiata al servizio di gestione campagne Google ADS di Effetto Valanga andando su questa pagina: Gestione Campagne Google Ads.

Lasciando i tuoi dati nel form che trovi al termine della pagina, potrai vedere risultati di casi reali che abbiamo portato ai nostri clienti.

Il remarketing

Le campagne Google Ads in remarketing rappresentano forse l’aspetto più interessante quando si parla di sponsorizzate a pagamento.

Le campagne in remarketing sono campagne display che sono indirizzate solo a potenziali clienti che hanno già interagito, almeno una volta, con il nostro sito.

Quindi i nostri annunci raggiungeranno solo potenziali clienti che hanno già espresso un interesse, seppur minimo, verso i nostri prodotti o servizi perché hanno visitato una pagina del nostro sito, compiuto un’azione su di esso, hanno compilato un form, etc.

Con gli annunci in remarketing, dunque, andiamo a fare dei follow-up costanti e ripetuti e cioè andiamo ad “inseguire” con annunci mirati tutti quegli utenti che seppure interessati ai nostri prodotti o servizi non hanno concluso l’acquisto, non hanno telefonato e, insomma, non si sono convertite in clienti paganti.

Entreremo, quindi, nella loro mente e resteremo presenti con costanza nella loro esigenza latente di acquisto / conversione.

Se non hanno bisogno in quello specifico momento del nostro prodotto / servizio servizio, con questo inseguimento martellante nel tempo, quando saranno decisi a comprare/ agire non avranno dubbi su chi contattare: l’azienda o il professionista di cui, da mesi, vedono le ADS un po’ dappertutto.

Insomma, le ADS in remarketing, se fatte bene, sono fondamentali perché:

1. rispetto alle ADS “tradizionali” costano pochissimo e non disperdono budget (proprio perché rivolte solo ad un target molto definito di utenti che ha già interagito con la nostra attività).
2. hanno percentuali di conversione molto alte e quindi portano a ROI molto interessanti.

Gestione campagne Google ADS: Conclusioni

Ai nostri clienti che si affidano ad Effetto Valanga per trovare nuovi clienti online impostiamo una strategia che:

1. si concentri per il 90% sull’organico (Google e Social) per fare acquisizione di nuovi potenziali clienti;
2. solo inizialmente, per misurare le conversioni di parole chiave strategiche facciamo campagne Google ADS a pochi spiccioli al giorno che poi disattiviamo dopo qualche settimana;
3. studiamo campagne super-ottimizzate in remarketing che, a budget irrisori, inseguono nel tempo i potenziali clienti che sono interessati ai nostri prodotti / servizi e che portano conversioni con ricorrenza.

Se stai cercando un esperto Ads per la gestione delle tue campagne Google Ads ti consigliamo di valutare attentamente Effetto Valanga.

Le campagne su Google ADS per fare acquisizione di nuovi clienti non possono essere la tua UNICA strategia di acquisizione a medio-lungo termine, per tutte le criticità di cui abbiamo parlato nell’articolo.

La tua strategia per acquisire nuovi clienti dovrebbe basarsi prevalentemente sull’organico Google e social.

Le uniche campagne ADS a pagamento che dovresti lasciare attive sono quelle in remarketing.

Per maggiori informazioni e per vedere i risultati che attualmente i nostri clienti stanno ottenendo, visita questa pagina: Effetto Valanga.

Oppure, telefonaci ADESSO per studiare insieme e senza impegno il tuo caso particolare, ti consiglieremo la strategia migliore: