Come Promuoversi e Trovare Clienti Tramite i Social

Se sei un professionista, un artista, hai un’azienda o un e-commerce, i social possono essere un tuo caro alleato per avere maggiore visibilità, trovare nuovi clienti ed arrivare al successo che da tanto desideri.

Premessa: questo articolo non sarà il solito contenuto teorico nel quale vengono riproposte sempre le stesse noiosissime nozioni prive di praticità.

In questo articolo ti sveleremo le strategie REALI che ogni giorno utilizziamo con i nostri clienti che affidano a noi anche la gestione dei propri social con Effetto Valanga ed E-commerce Commando (che sono i due servizi in abbonamento che ti permettono di avere tutto il nostro team di professionisti focalizzato, ogni giorno, su un unico obiettivo: portare al successo il tuo progetto!).

Ma ne parleremo fra poco…

Instagram è ormai “morto”, punta su Tik Tok!

Il primo errore che devi assolutamente evitare se vuoi promuoverti e trovare i clienti tramite i social è quello di scegliere il social sbagliato.

Attualmente, il social più interessante è sicuramente Tik Tok che negli ultimi anni è stato il sito più visitato al mondo (superando addirittura Google).

Quindi, a meno che tu non abbia una fanbase già solida (parliamo di decine di migliaia di followers) su Instagram o su altri social, dovresti passare a TikTok perché:

  1. attualmente è il social che ti permette di crescere con più rapidità e facilità (anche solo qualche settimana di pubblicazioni può farti diventare virale e raggiungere centinaia di migliaia di potenziali clienti);
  2. è il social che richiede meno impegno e che non ti fa perdere tempo: devi semplicemente realizzare e caricare dei video. Su Instagram, invece, devi creare post, fare stories, realizzare reels, ecc;
  3. l’algoritmo funziona meglio e profila in un batter d’occhio il tuo target di riferimento. I tuoi video saranno visti solo ed esclusivamente da chi è realmente (ed attivamente) interessato ai tuoi contenuti.

Ok… sappiamo già cosa starai pensando!

 “Ma io non voglio girare dei video e non voglio metterci la faccia!”

Abbiamo la soluzione per te!

La soluzione si chiama Effetto Valanga (o, sei hai o vorresti avere un e-commerce, E-commerce Commando).

Come anticipato qualche riga più sopra, con questi due nostri servizi avrai a disposizione il nostro team di attori ed attrici (oltre al Social Media Nanager) che ideerà, girerà e pubblicherà i video per te.

Per scoprire cosa è incluso nel nostro richiestissimo servizio in abbonamento e vedere i risultati su CASI REALI di nostri clienti, vai su questa pagina: Effetto Valanga (o se hai o vorresti avere un e-commerce: E-commerce Commando).

come promuoversi e trovare clienti sui social

La frequenza di pubblicazione sui social

Un altro dei grandi miti da sfatare che da sempre serpeggia nelle menti di chi vuole crescere sui social è quello che associa il successo di un profilo alla frequenza di pubblicazione.

Mettiamo subito le cose in chiaro: pubblicare tutti i giorni non necessariamente ti porta ad una crescita esponenziale.

Sicuramente più pubblichi e più hai la possibilità di raggiungere nuovi clienti. Ma devi pubblicare bene!

E cioè, devi creare contenuti che suscitino interesse e curiosità nel tuo pubblico in maniera crescente!

Quindi, ogni nuovo post deve possibilmente colpire di più rispetto a quello precedente.

Solo così avrai qualche possibilità di far crescere i tuoi profili social.

Non necessariamente devi pubblicare un contenuto al giorno ma puoi pubblicare anche ogni 2/3 giorni.

Tuttavia, una volta che decidi di impostare un ritmo di pubblicazione, cerca di rispettarlo il più possibile.

Inutile dire che ideare contenuti sempre più performanti con costanza richiede impegno e dedizione ed è per questo motivo che con Effetto Valanga (o E-commerce Commando se hai un e-commerce) pensiamo a tutto noi.

Se hai bisogno di una gestione professionale dei tuoi social con un intero team dedicato che pensa ogni giorno a quali contenuti possano rapire l’attenzione dei tuoi potenziali clienti, visita questa pagina: gestione social con Effetto Valanga (o E-commerce Commando, se hai un e-commerce).

Gli orari di pubblicazione sui social

Un altro grande classico che spunta sempre fuori quando si parla di crescita sui social, sono gli orari di pubblicazione.

In questo caso, è vero: pubblicare negli orari in cui la maggior parte del tuo pubblico è connessa e più attiva, sicuramente può aiutarti ad ottenere più interazioni, soprattutto nelle prime ore di pubblicazione.

Quindi, se ancora non lo hai fatto, vai nella “dashboard per professionisti” (su Instagram) o negli “strumenti per Creator” (se usi Tik Tok) e controlla quali sono gli orari di maggior interazione.

Cerca sempre di pubblicare 30 minuti/un’ora prima rispetto all’orario di picco.

orari di pubblicazione su Instagram
Nella foto: schermata della dashboard per professionisti di Instagram che indica come periodo di maggiore attività quello delle 18. Puoi arrivare in questa schermata cliccando su “dashboard per professionisti” > Follower

 

In questo esempio, l’ora di picco è rappresentata dalle 18:00, noi pubblicheremo alle 17:30.

orari di pubblicazione su tik tok
Nella foto: schermata dell’analitica dello stesso profilo su Tik Tok. Arrivi a questa schermata cliccando su: strumenti per i creator > Analitica > Nuovi Follower

In quest’altro esempio, l’orario di picco è quello delle 21. Quindi pubblicheremo alle 20.30.

Ovviamente non pensare che questo trucco possa essere l’ingrediente segreto che farà diventare virali i tuoi video.

Anche perché nella stra-grande maggioranza dei casi i video che diventano virali possono essere quelli che sono stati pubblicati mesi prima e che i vari algoritmi vanno a ripescare.

Quindi, va bene pubblicare negli orari di picco ma il focus principale deve essere sempre sull’originalità del contenuto e sulla sua capacità di colpire il tuo pubblico in maniera crescente (insomma quello che abbiamo detto nel paragrafo precedente).

Se non hai né tempo né voglia di ideare e creare contenuti che possano diventare virali, affidati ad Effetto Valanga (o ad E-commerce Commando). 

Tieni alto l’engagement

Strettamente collegato ai contenuti, alla frequenza ed orario di pubblicazione troviamo l’engagement.

Maggiore è l’interazione che followers e non followers avranno con i tuoi contenuti, maggiore sarà la visibilità dei tuoi post futuri.

I contenuti che pubblichi, dunque, dovrebbero essere studiati affinché possano incuriosire in maniera crescente il tuo pubblico.

Meglio non pubblicare che pubblicare un contenuto che può abbassare la media (o non alzarla) dei tuoi contenuti precedenti.

E’ dura ma è così: ogni contenuto deve essere più attraente rispetto a quello precedente.

Quindi, quando realizzi un contenuto, chiediti sempre cosa possa fare sobillare e sollecitare un’azione da parte di chi lo vedrà.

Quindi punta su contenuti estremamente divertenti o, al contrario, che suscitino scandalo, rabbia e simili (restando, ovviamente, nella legge e nell’eticamente accettabile) oppure sfrutta i trends del momento.

Solitamente un buon engagement rate va dal 4 al 6%, (ogni 100 visualizzazioni ottieni 4/6 interazioni).

Sopra questo parametro stai facendo un ottimo lavoro.

E ricorda che, maggiori sono le interazioni che ottieni sul post di oggi, maggiore sarà la visibilità che i social daranno ai tuoi post di domani.

Come misurare l’engagement rate del proprio profilo?

Semplicemente vedendo quanti likes e commenti hai ottenuto nell’ultimo post.

Il tuo obiettivo è di alzare continuamente la media.

Ogni post deve ottenere più interazioni rispetto a quello precedente.

Se vuoi conoscere esattamente la tua percentuale di engagement (ma non serve a nulla se adotti la strategia appena esposta) esistono dei tools che te la calcolano in pochi secondi.

Eccone alcuni:

  1. notjustanalytics.com
  2. Hootsuite Analytics
  3. Phlanx

Sfruttare i Trends del momento

Una buonissima idea che può aiutarti nella crescita rapida ed esponenziale dei tuoi profili social è quella di sfruttare i trends del momento.

Per trend del momento si intendono tutti quei balletti, meme, frasi di scene di film o di eventi e simili che in un determinato momento invadono i social. Insomma i tormentoni stagionali.

Riproporre quel trend offrendone una versione “personalizzata” può, in pochissimo tempo, farti diventare virale (soprattutto se il tuo video viene ricondiviso da chi l’ha creato).

Se non ci vuoi mettere la faccia possiamo offrirti attori ed attrici (oltre che i videomaker ed i social media manager) che realizzano e pubblicano video su trend del momento al posto tuo.

Per maggiori informazioni vai su Effetto Valanga (o E-commerce Commando se hai un e-commerce).

Promuoversi sui social: le live

Un’altra funzionalità interessante che può aiutarti a crescere sui social sono le live.

I video in diretta, almeno per ora, vengono premiati sia da Instagram che da Tiktok in quanto tengono incollati per più tempo gli utenti sui due social (ed, ovviamente, questo è l’obiettivo che Instagram e Tiktok vogliono perseguire: sempre più utenti che non escono dalla loro app significa maggiori introiti pubblicitari).

Le live vengono premiate in termini di maggiore visibilità: è più probabile che esca nel tuo Feed chi sta facendo una live piuttosto che un video/post già girato e pubblicato (che puoi sempre vedere in un secondo momento).

In parole povere è come se le live avessero una sorta di priorità sugli altri formati.

Inoltre le live, per la loro natura, attirano più interazioni. Soprattutto commenti di utenti che pongono domande, che vogliono essere salutati, etc.

Tutte interazioni che sono preziosissime per la tua crescita sui social e che dovresti sollecitare.

Ancora meglio se nelle tue live partecipano altri influencer o profili in linea con i contenuti che proponi.

In questo caso, infatti, i tuoi followers e quelli dell’altro profilo partecipante si sommano e, se gli interessi combaciano, è possibile che più che qualcuno dei followers del profilo ospitante inizierà a seguirti.

Attenzione: con Effetto Valanga ed E-commerce Commando organizziamo, fra i nostri clienti affini, live ed eventi che possano rendere super-interessanti i contenuti proposti e portare ad un vantaggio reciproco.

Le citazioni esterne 

Uno degli aspetti più trascurati quando si parla di crescita sui social è quello delle citazioni esterne che sono una sorta di condivisione del profilo da parte di fonti terze.

Se il tuo profilo viene linkato da altri siti o da altri account, i social se ne accorgono e ti premiano perché ti reputano più autorevole.

Oltre al fatto che queste citazioni esterne possono portarti nuovi followers e farti aumentare l’engagement.

Ma come ottenere citazioni esterne?

Il primo link al tuo profilo può essere quello proveniente dal tuo sito ufficiale.

Mettendo un link al profilo sul tuo sito, convertirai buona parte dei tuoi visitatori in nuovi followers sui tuoi social.

Ripetiamo: questa è una delle strategie più trascurate ma che in realtà porta una utilissima crescita organica a costo zero!

Anche perché chi cercherà te o i servizi che offri, lo farà su Google e molto probabilmente visiterà il tuo sito web.

Ma noi possiamo offrirti di più!

Oltre a mettere il link ai tuoi profili sul sito, puoi utilizzare contenuti strategicamente posizionati su Google per portare nuovi followers ed interazioni in maniera costante sui tuoi social.

E’ quello che facciamo con gli articoli SeoMilitia (che sono inclusi negli abbonamenti Effetto Valanga ed E-commerce Commando).

Ideiamo, scriviamo e pubblichiamo su oltre 200 blog di informazione di nostra proprietà degli articoli che poi posizioneremo strategicamente su Google con parole chiave che cercano i tuoi potenziali followers.

Su ciascuno di questi articoli andremo a mettere il badge dei tuoi profili social in modo tale che le migliaia di visitatori che arriveranno sui nostri articoli, con un semplice click, saranno catapultati sui tuoi social e ti potranno seguire.

Ecco un esempio di articolo che abbiamo realizzato per un nostro cliente artista e che ha raggiunto decine di migliaia di visitatori in pochi giorni guadagnando circa 3.000 followers profilati (in continua crescita):

prova seomilitia come promuovere una canzone

 

Per maggiori informazioni puoi visitare queste pagine: Effetto Valanga o E-commerce Commando (se hai un e-commerce).

Crescere sui Social con il Blue Badge su Instagram e Tik Tok

Inutile nasconderlo: ottenere il blu badge ti dà un importante vantaggio non solo nella crescita del profilo ma anche nella percezione dello stesso agli occhi del mondo esterno.

Il blue badge, se ancora non lo sai, è la spunta blu che viene apposta accanto al nome del tuo profilo per indicare che è un profilo verificato.

Avere il blue badge significa avere i seguenti vantaggi competitivi:

  1. sei sicuro che chi cerca te o la tua attività segua realmente il tuo profilo e non altri profili falsi o simili che hanno l’unico scopo di confondere il tuo pubblico (questa è la reale logica che ha il blue badge);
  2. avere il blu badge significa crescere più velocemente in organico. I profili con il Blue badge sono più visibili: escono spesso nei suggerimenti dei profili da seguire, i commenti che metti sotto i post di altri profili compaiono in alto, stesso discorso per le live, le views delle stories, etc. Questo è di gran lunga il vantaggio che maggiormente ti aiuta a crescere in organico. Del resto, se ci fai caso, molti piccoli influencer con il profilo verificato commentano sotto post da milioni di likes proprio perché sanno che con un semplice commento (che viene piazzato in alto da Instagram) raggranellano centinaia di nuovi followers;
  3. dal punto di vista puramente formale, avere la spunta blu significa avere una sorta di “distintivo” importante che migliora la tua percezione esterna e, quindi, semplifica ed amplifica le tue possibilità di collaborare con aziende, con altri influencers e simili.

Ma come si ottiene il blu badge?

E’ necessario che Instagram o Tiktok ti percepiscano come personaggio influente nel tuo settore.

Hai articoli di blog e di giornale che parlano di te? No?!

Allora dovresti iniziare ad averne!

E noi possiamo aiutarti anche in questo!

Negli abbonamenti Effetto Valanga o E-commerce Commando sono inclusi gli articoli SeoMilitia.

Il nostro team si occuperà di scrivere da 10 ad 80 articoli che parlano di te e di quello che fai e di pubblicarli su altrettanti blog di informazione di nostra proprietà.

Poi si occuperà del posizionamento su Google degli articoli in modo tale che la tua eco mediatica esploda in qualche mese.

Quando succederà, potrai tentare (con buone probabilità) di richiedere la spunta blu su Instagram e Tik Tok e l’inserimento della tua voce su Wikipedia.

Gli Hashtag miracolosi

Sugli hashtag e sulla loro presunta efficacia miracolosa esistono tantissime leggende metropolitane.

Da chi sostiene che è necessario inserirne il più possibile a chi ne sconsiglia caldamente l’utilizzo.

La verità è che gli hashtag servono sempre di meno e, soprattutto su Tiktok, non influenzano più di tanto il successo di un video.

In origine, la logica degli hashtag era quella di indicare ad Instagram l’argomento del proprio post per indirizzarlo al target corretto.

Questa esigenza oggi viene meno dal momento che i social riescono a capire in autonomia qual è l’utente medio potenzialmente interessato a quel contenuto.

Ad ogni modo, mettere 4/5 hashtag per video, scegliendo fra quelli che ne riassumono il contenuto, male non fa e lo facciamo anche noi con i profili dei nostri clienti.

Inutile perdere tempo con tools che analizzano gli hashtag o sprecare risorse nel cercare hashtag che ti faranno sbarcare il lunario.

Concentrati sui contenuti, piuttosto!

Promuoversi sui Social con l’influencer marketing

Un altro errore molto comune che commette chi vuole far crescere il proprio profilo social è quello di pensare, all’inizio, alle collaborazioni con influencer.

Le collaborazioni con gli influencer, possono essere utili ed anche noi le utilizziamo con i clienti che si affidano ad Effetto Valanga e ad E-commerce Commando, ma non dovrebbero essere mai utilizzate in fase di avvio.

Come abbiamo già detto anche in altri articoli, infatti, le campagne con gli influencers presentano queste criticità:

  1. sono molto costose e non sempre portano i risultati sperati. Affinché una campagna con gli influencers possa portare risultati deve necessariamente essere ripetuta e martellante (ad esempio: 5/10 post + stories al mese). Solo così entrerai nella mente dei loro followers che, forse, inizieranno a passare sul tuo profilo e magari seguirti. Ma avviare una campagna di questa portata è estremamente costoso visto che un influencer con circa 200.000 followers, solo per una storia ed un post, può arrivare a chiedere dai 300 ai 1000€. E, ripetiamo, con un solo post ed una storia fai davvero poco;
  2. molti influencers “barano” sui propri numeri perché comprano followers, likes e visualizzazioni e tu pensi di raggiungere un grosso pubblico ma in realtà raggiungi, se sei fortunato, 1/10 dei loro followers (ad esempio: pensi di raggiungere 200.000 utenti ma ne raggiungi solo 20mila);
  3. paghi tanto per una campagna che dura poco: una volta che vengono pubblicati i post/video dell’influencer, questi perdono la loro efficacia dopo circa 48 ore (addirittura le stories spariscono dopo 24 ore).

Ma quindi optare per le campagne di influencer marketing è sempre sbagliato? No!

E’ sbagliato partire con gli influencer!

Gli influencers dovrebbero essere sempre considerati un punto di arrivo e mai di partenza.

Solo quando la tua attività inizia a fare numeri e fatturati importanti si può pensare di scalare ancora di più studiando una campagna efficace con gli influencer.

Ai nostri clienti che si affidano ad Effetto Valanga ed a E-commerce Commando per trovare clienti on-line ed aumentare le vendite, impostiamo strategie di marketing che facciano crescere i loro profili in organico (e quindi tramite contenuti che creiamo noi e pubblichiamo sui loro profili).

Solo quando la crescita del proprio profilo, del proprio sito o E-commerce raggiunge traguardi importanti pensiamo alle campagne di influencer marketing.

Ed in ogni caso, per evitare le problematiche analizzate qualche riga più sopra, gli influencer che utilizziamo con E-commerce Commando ed Effetto Valanga per i nostri clienti, sono influencer che abbiamo già testato in precedenti campagne e , quindi, selezionati per i risultati portati in passato.

Solo in questo modo una campagna di influencer marketing può funzionare evitando spiacevoli sorprese.

Per maggiori informazioni e per vedere i risultati di CASI REALI portati da influencer nelle nostre campagne, visita questa pagina: Influencer Marketing con Effetto Valanga (oppure E-commerce Commando, se hai un e-commerce). 

I bot per crescere su Instagram e Tiktok

La cosa peggiore che può fare chi vuole crescere su Instagram, Tik Tok o altri social è quella di usare bot o altre automazioni che promettono risultati straordinari.

Soprattutto per Instagram e Tiktok, esistono dei bot tipo Jarvee e simili, che ti permettono di seguire o mettere like automaticamente agli altri profili.

La prima tecnica viene chiamata strategia del follow/unfollow e consiste nell’impostare il bot in modo tale che segua automaticamente determinati profili e poi smetta di seguirli dopo un determinato lasso temporale.

La logica è questa: se seguo 100 persone al giorno, queste riceveranno una notifica e, se anche 20 su 100 ricambieranno il follow, ottengo 600 followers al mese.

Stesso discorso per l’autolike.

Le criticità di queste strategie sono:

  1. i social si accorgono, nel giro di qualche giorno, di tutti questi movimenti bloccando il tuo account, dapprima temporaneamente e, in caso di recidiva, in maniera permanente;
  2. devi perdere tantissimo tempo nel creare account “slaves” ossia account vuoti che hanno l’unico scopo di scansionare sui social gli account da seguire. E, solitamente, anche questi account satellite vengono bannati nel giro di qualche giorno;
  3. un account che adopera questa strategia di follow/unfollow è facilmente riconoscibile: conta più seguiti che followers.

 Per queste ed altre criticità, è assolutamente sconsigliato usare Bot ed altre automazioni simili.

Con Effetto Valanga ed E-commerce Commando puoi ottenere contenuti che, possibilmente, diventeranno virali e che ti faranno crescere in poche settimane senza tanta fatica (ma soprattutto senza rischi).

Crescere sui social comprando followers

Continuando con le strategie da non utilizzare, parliamo dell’annosa questione che riguarda l’acquisto di followers, likes ed altre interazioni.

Comprare followers migliora (forse!) solo la percezione esterna del profilo.

Il tuo pubblico vedrà che il tuo profilo ha molti followers ed indubbiamente un profilo con bei numeri trasmette l’idea di successo.

Ci sono però delle criticità:

  1. comprando followers (che, anche se italiani, sono comunque indotti, non profilati e quindi non interessati ai tuoi contenuti), riempi il tuo profilo con utenti che non interagiranno con i tuoi post/video futuri e ciò ti porterà a non crescere realmente in organico;
  2. l’algoritmo dei social penserà che, quello dei followers comprati, è realmente il tuo pubblico e mostrerà i tuoi post futuri a quegli utenti che, come abbiamo detto, non sono interessati ai tuoi contenuti. Questi, non interagendo, abbasseranno drasticamente le metriche del tuo profilo che inevitabilmente e lentamente morirà!

Quindi, comprare followers ti porterà una prima soddisfazione dal punto di vista della forma (vedrai i tuoi numeri crescere rapidamente) ma, nella sostanza, ucciderà algoritmicamente il tuo profilo.

Attenzione: con Effetto Valanga (o E-commerce Commando se parliamo di e-commerce) abbiamo ideato e mettiamo in pratica delle strategie che portano followers profilati al tuo profilo in tempi rapidi.

Promuovere il proprio profilo social con i Giveaway

Proseguendo la nostra disamina su strategie dubbie che portano dubbi risultati, non potevamo lasciare fuori i giveaway

I giveaway sono una sorta di concorso a premi che il profilo lancia mettendo in palio dei regali che saranno vinti da pochi estratti fortunati.

Gli utenti, per partecipare a questa estrazione, dovranno compiere delle attività di condivisione del post, lasciare commenti suggerire con tag il post ad eventuali amici interessati.

Con questo sistema, il post del concorso (e quindi il profilo social) verrebbe esposto ad una grande visibilità perché le interazioni sono tante ma soprattutto perché si innesca una catena basata sul passaparola.

Fighissimo e facilissimo… penserai!

Ma non è tutto oro ciò che luccica, infatti, anche questa strategia presenta delle ombre:

  1. per organizzare un giveaway in Italia, in teoria, dovresti affidarti ad un notaio per l’estrazione (con tutti i costi che ne conseguono). I giveaway, infatti, sono dei veri e propri concorsi a premi e, se si vuole restare nella legalità ed evitare multe, bisognerebbe rispettarne la rigida normativa;
  2. i giveaway attirano tantissima gente interessata solo all’omaggio. La maggior parte di questi non è nemmeno interessata a quello che offri. Partecipa solo perché è un “giocatore” seriale che colleziona omaggi di qualsiasi tipo (per poi rivenderseli su eBay). Quindi inizialmente ti seguirà per partecipare al giveaway ma successivamente non interagirà con i tuoi contenuti, abbassando le metriche del tuo profilo (in sostanza, è lo stesso discorso fatto prima quando abbiamo parlato dell’acquisto dei followers).

I giveaway possono essere utili e portare grosse crescite se promossi, saltuariamente, da profili che già fanno di per sé grossi numeri.

In questo caso, infatti, è probabile che si attiverà un meccanismo di condivisione e di viralità a catena che potrà far raggiungere anche una platea di milioni di persone.

Se, invece, il tuo profilo conta solo qualche migliaio o decina di migliaia di followers, organizzare un giveaway è solo una seccatura ed un rischio!

Con Effetto Valanga ed E-commerce Commando, ai clienti che seguiamo, consigliamo altre e diverse strategie che si pongono in una via di mezzo fra giveaway e post interattivi. Quindi corri a scoprire di cosa si tratta.

Promuoversi e trovare clienti sui social con le ADS

Se hai letto qualche nostra articolo su questo blog, ormai saprai per certo che non siamo dei grandi appassionati di ADS.

Preferiamo che i nostri clienti crescano organicamente perché:

  1. le ads costano tanto e portano poco (un semplice video fatto bene, diventando virale in organico, può fare decine o centinaia di migliaia di visualizzazioni a costo zero);
  2. in organico è l’algoritmo sempre più preciso dei social a scegliere i tuoi potenziali utenti in-target a cui mostrare i tuoi contenuti. Con le ADS, invece, sei tu a scegliere il target e potresti sbagliare (o peggio: distrarre l’algoritmo dal tuo reale pubblico di riferimento);
  3. con le ads a pagamento la profilazione del tuo pubblico viene “rivenduta” ai tuoi concorrenti che gli mostreranno contenuti, prodotti o servizi simili ai tuoi (abbassando quindi le conversioni).

Tuttavia, anche se le ADS a pagamento presentano queste criticità, anche noi con Effetto Valanga ed E-commerce Commando le utilizziamo per i nostri clienti, in fase iniziale (e soprattutto con campagne in re-marketing), per aumentare l’engagement in maniera strategica.

Quindi, se ancora non lo hai fatto, visita queste pagine: Effetto Valanga o E-commerce Commando

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Riguardo a Serena

Studiosa incallita di tutto ciò che riguarda la SEO, il Web Marketing e il Social Media Marketing. Articolista e collaboratrice presso AdCrescendo.com

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