A volte per raggiungere migliaia di utenti in poco tempo (da qualche ora a qualche giorno) potrebbe essere utile iniziare a pensare ad affidarsi ad una campagna di email marketing e, nello specifico, a degli invii dem.
Tuttavia, in molti ci hanno chiesto se sia utile ed efficace comprare liste di indirizzi email a cui inviare successivamente le proprie comunicazioni commerciali.
In questo articolo affronteremo il discorso dell’acquisto di liste di indirizzi email di privati ed aziende e vedremo quali sono le dinamiche, le problematiche e le performance.
Acquistare liste indirizzi email
E’ legale?
Per quanto riguarda l’aspetto legale, acquistare liste di indirizzi email sicuramente non configura un reato o un illecito di altra natura. Non è tanto l’acquisto di liste di indirizzi email ad essere illecito quanto, piuttosto, l’utilizzo che se ne fa successivamente.
Acquistare Liste Indirizzi Email Privati
Inviare email a soggetti privati che non ti hanno autorizzato all’invio è un reato (e quindi un illecito di natura penale) e il consumatore che si vede recapitare le comunicazioni indesiderate può fare un reclamo al Garante della Privacy e potresti ottenere sanzioni pecuniarie altissime (oltre che la condanna in sede penale).
Gli unici modi per ottenere una lista di indirizzi email di privati ed essere autorizzati all’invio (e quindi essere sicuri di non ricevere nessuna sanzione e di non commettere nessun reato):
- creare la lista e fare database building tramite il proprio sito web con regolare form di iscrizione alla mailing list (conferma dell’email tramite sistema di double opt-in e checkbox di conferma iscrizione);
- acquistare da un’azienda seria una lista di email di privati che hanno dato non solo il consenso all’invio di comunicazioni commerciali per email ma anche il consenso alla cessione a terzi dei propri dati personali (ma il contenuto delle tue email deve essere analogo a quello che l’iscritto riceveva nelle emails dell’azienda venditrice della lista);
Entrambe le modalità hanno due criticità:
- nel primo caso, creare un sito web, installare un form e ottenere un numero consistente di iscritti alla propria mailing list potrebbe richiedere anni (in alcuni casi, per siti poco visitati, potrebbe richiedere decenni);
- nel secondo caso, trovare aziende che vendono liste di email di privati con liberatoria e autorizzazione all’invio anche a terzi è molto difficile e le liste avrebbero comunque un prezzo cospicuo (prezzi ragionevoli sono 500€ per 1,000 email di privati)
Acquistare Liste Indirizzi Email Aziende
Quello che abbiamo detto finora riguarda i privati. Per le aziende vale lo stesso discorso?
Teoricamente no! Nel senso, salve le norme in materia penale (per cui chi pratica lo spam viene perseguito penalmente, indipendentemente dall’invio di email ad aziende o a privati) le aziende non possono fare più reclamo al garante della privacy, che attualmente tutela solo ed esclusivamente i privati (consumatori).
Anche qui il discorso sarebbe molto lungo e complesso: come fai ad accorgerti se un indirizzo email è quello aziendale o quello di un funzionario dell’azienda (e quindi un indirizzo email di un privato che rientra nella tutela concessa ai privati)?
Da qualche parte viene scritto che se l’indirizzo ha la seguente sintassi info@nomeazienda.it è un indirizzo che inerisce all’azienda, tutti gli altri sono indirizzi di privati. Ma chiunque volesse creare problemi potrebbe dichiarare l’uso privato anche dell’email associata al dominio di secondo livello… ma non entriamo in terreni sabbiosi!
Quello che c’è da sapere, dunque, è che acquistare liste di indirizzi email (anche di aziende) potrebbe esporti a rischi molto seri!
Soluzione?
Quale può essere, dunque, una soluzione per chi vuole raggiungere migliaia di persone in poco tempo tramite l’email marketing?
L’unica soluzione efficace è quella dell’acquisto di invii DEM (direct email marketing)